Scuola di Specializzazione
La Scuola di Specializzazione in Scienze dell’Alimentazione permette di maturare conoscenze teoriche, scientifiche e professionali che riguardano: alimentazione e nutrizione, composizione e proprietà strutturali e “funzionali” degli alimenti, metodi di analisi dei principali componenti alimentari, valutazione della qualità igienica e nutrizionale degli alimenti, identificazione delle malattie trasmesse con gli alimenti e conoscenza della legislazione relativa, definizione dei bisogni in energia e nutrienti per il singolo individuo e per la popolazione, ruolo degli alimenti nel soddisfare i bisogni di energia e nutrienti dell’uomo, studio dei disturbi del comportamento alimentare, delle patologie nutrizionali a carattere ereditario, delle allergie alimentari, organizzazione dei servizi riguardanti l’alimentazione e la nutrizione umana.
Sono specifici ambiti di competenza per lo specialista in Scienza dell’Alimentazione: la sicurezza alimentare della collettività e della popolazione; la valutazione delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti e delle loro modificazione indotte dai processi tecnologici e biotecnologici; l’analisi della biodisponibilità dei nutrienti negli alimenti e delle interazioni tra nutrienti e farmaci; la valutazione dell’adeguatezza dell’alimentazione ai livelli raccomandati in energia e nutrienti; la prevenzione delle patologie correlate al regime alimentare (obesità, ipertensione arteriosa, dislipidemie, diabete mellito di tipo 2, malattie cardio- e cerebrovascolari, neoplasie, malattie gastrointestinali, osteoporosi, carie dentali, malattie correlate all’abuso di alcool, etc.); indagini sui consumi alimentari dell’individuo e della popolazione ed organizzazione dei servizi di sorveglianza nutrizionale e di ristorazione collettiva; informazione ed educazione rivolta agli operatori istituzionali ed alla popolazione.
Al fine di raggiungere gli obiettivi didattici del corso le attività formative si articolano in attività eminentemente pratiche, in attività didattiche frontali (lezioni, seminari, attività a piccoli gruppi) ed in studio autonomo.
Fonte: http://www.medicina.unina.it/medicina/specializzazioni/ScienzeAlimentazione.html