Favorevoli o contrari a noci e mandorle?
Da un lato chi si schiera a sfavore di grassi ed allergeni, dall’altro il nutrizionista!
Noci, mandorle, nocciole, pistacchi, anacardi, pinoli, ecc. sono l’ennesima prova di quanto sia sbagliato tormentarci con calcoli estremi di calorie che non tengono conto della qualità del cibo: non è importante quanto mangiamo se non teniamo conto di quel che mangiamo!
Non è a caso se tutte le raccomandazioni per una sana alimentazione prevedano snack quotidiani dal mondo della frutta a guscio!
La frutta a guscio può esser considerata un vero e proprio “integratore naturale” grazie al suo alto contenuto di polifenoli ed acidi grassi essenziali.
Circa 8 noci contengono 2g di Omega 3, ovvero il fabbisogno giornaliero medio di questi acidi grassi polinsaturi, un vero toccasana per cuore ed arterie!
Uno studio pubblicato nel 2013 dall’Harvard Medical School di Boston ha dimostrato che il regolare consumo di noci può contribuire alla diminuzione del rischio di morte per malattie cardio-respiratorie. Ha inoltre dimostrato come 2 o più porzioni alla settimana di frutta a guscio possano ridurre l’incidenza del diabete del 24%.
Noci e mandorle spazzano i grassi via dal sangue!
Gli acidi grassi saturi, contenuti in dolciumi e tanti altri “alimenti gustosi”, intasano le arterie aumentando tantissimo i rischi di malattie cardiovascolari. La frutta a guscio invece, con i suo acidi grassi insaturi, svolge il lavoro contrario.
Assumiamo quindi colesterolo buono (HDL) per combattere quello cattivo (LDL)!
I fitosteroli contenuti in questa frutta secca sono un naturale scudo contro l’ipercolesterolemia.
Vitamina E
La vitamina E, abbondante in questa categoria di frutta, ha molti benefici sul nostro organismo. I principali:
- Rafforza le difese immunitarie
- Importante antiossidante
- Contrasta il colesterolo LDL
- Protegge la vista
- Mantiene la pelle giovane
Una porzione di noci e mandorle apporta più della metà del fabbisogno giornaliero medio di vit E. Contengono inoltre calcio, fosforo e ferro!
Uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ha dimostrato che mangiare frutta secca è un aiuto nella prevenzione dell’ipertensione.
Il consumo regolare di frutta a guscio apporta anche unalto valore di fibre, un vero e proprio “fertilizzante” per la flora batterica intestinale.
CONSIGLI:
- Prepara dei sacchettini con un po’ di frutta secca da portare in ufficio e da consumare nei momenti di pausa.
- Aggiungi qualche noce allo yogurt per renderlo più gustoso e nutriente.
- Noci e mandorle in granella possono diventare un ottimo condimento per pasta o insalate.
- Sono una merenda apprezzata da adulti e bambini.
Consuma ogni giorno una porzione di frutta a guscio senza timore di ingrassare. I suoi acidi grassi sono “grassi amici” che andranno a costituire le pareti cellulari, a favorire l’assorbimento di vitamine liposolubili ed a contrastare l’azione dei radicali liberi!